Museo dell'Insurrezione di Varsavia

Museo dell'Insurrezione di Varsavia

Il 1º agosto 1944, Varsavia dette una lezione di resistenza all'Europa intera. Il Museo dell'Insurrezione di Varsavia tratta i 63 giorni della rivolta, narrando le sue terribili conseguenze e le vite dei protagonisti.

Sono pochi i musei interamente dedicati a vicende storiche concrete, soprattutto quando queste sono brevi. È il caso dell'Insurrezione di Varsavia, che durò 63 giorni e rappresentò un punto di inflessione nella storia della città. Un esempio per tutta l'Europa.

L'Insurrezione di Varsavia

L'Insurrezione di Varsavia è considerata una lezione di valore e nobiltà da parte dei varsoviani, gli unici a ribellarsi contro i Nazisti in Europa. L'1 agosto 1944, alle 17:00, ebbero inizio i tumulti che si prolungarono per oltre due mesi.

Nei primi giorni, i tedeschi subirono ingenti perdite e gli insorti assunsero il controllo di alcuni punti strategici del centro di Varsavia. Tuttavia, i nazisti erano più preparati e avevano a disposizione armi più potenti e ciò fece pendere ben presto la bilancia a loro favore.

I varsoviani lottarono eroicamente per 63 giorni, dando un esempio di resistenza all'Europa, anche se con terribili conseguenze. Il 2 ottobre 1944 Hitler dette l'ordine di distruggere Varsavia, che fu rasa al suolo.

Il percorso espositivo

La collezione del Museo dell'Insurrezione di Varsavia riunisce 800 oggetti legati alla rivolta e oltre 1.000 fotografie che rappresentano con estrema durezza gli eventi di quei 63 giorni. Tra gli oggetti esposti troverete armi, uniformi, lettere d'amore, registrazioni audio, bandiere strappate e molto altro.

Si tratta di una collezione basata sul popolo, il vero protagonista dell'insurrezione. Questo museo rappresenta alla perfezione come fu vissuta la rivolta e come la vita dei varsoviani fu spezzata per sempre.

Per tutto il museo sono distribuite 63 pagine di calendario, che riassumono gli eventi vissuti giorno per giorno durante l'insurrezione. Inoltre, l'ultima parte del museo si centra sull'orrore che sostituì l'occupazione nazista: il regime comunista.

Da non perdere

Uno dei musei da non perdere a Varsavia è senza dubbio il Museo dell'Insurrezione. Si tratta di un'esperienza interattiva pensata per tutti i tipi di pubblico, soprattutto per quello che non conosce a fondo la storia di Varsavia.

Il museo non parla solo dell'insurrezione, ma anche del contesto internazionale, delle storie personali e dell'occupazione comunista che seguì alla rivolta. Davvero completo!

Orario

Tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00.
Martedì: chiuso.

Prezzo

Biglietto intero: 30 (7,50US$)
Biglietto ridotto: 25 (6,30US$)
Ingresso gratuito la domenica.

Trasporto

Autobus: linee 100 e 102.
Metro: stazione Rondo Daszyńskiego.